La Pompa Periferica
30 Lug 2003
Come tutti noi sappiamo il cuore è la “Pompa Centrale” che spinge il sangue nel sistema arterioso, fino a raggiungere tutti gli organi del nostro corpo, muscoli compresi, garantendo il rifornimento di ossigeno e nutrienti.
Ma parallelamente al cuore una (non meno) importante “Pompa Periferica”
garantisce il ritorno del sangue venoso dalla periferia (soprattutto arti inferiori) al cuore stesso.
Autorevoli ricerche scientifiche sostengono addirittura l' ipotesi che sia la pompa periferica a guidare la pompa centrale: in sostanza il cuore può pompare nel circolo periferico i volumi di sangue che dalla periferia stessa arrivano al cuore.
Quando stiamo fermi in posizione eretta, per effetto della forza di gravità, una pressione venosa idrostatica di circa 90-100 mmHg si oppone al ritorno del sangue verso il cuore.
Se iniziamo a camminare o a pedalare, i muscoli delle gambe che circondano le vene profonde, contraendosi agiscono come una pompa (la Pompa Periferica appunto) spingendo il sangue in alto, verso il cuore, riducendo la pressione venosa a circa 40-30 mmHg.
Questa azione di pompa è affiancata da un sistema valvolare all' interno
delle vene che impedisce al sangue di refluire tra una contrazione muscolare e l'altra.
Nel ciclismo l’ efficienza di questa pompa periferica é migliorata da un’ alta cadenza di pedalata (Int.J.Sports Med 1996;17 : 17-21).