Giro 2005 - Zoldo Alto
19 Mag 2005
Che tappa oggi al Giro D' Italia!
L' andatura veloce fin dalla partenza ha reso ancora più dura la corsa, che proponeva un percorso assai impegnativo, con oltre 2500 m di dislivello concentrati nel finale di tappa.
La Lampre-Caffita tiene alto il ritmo già sul passo Cereda (VAM = 1600m/h).
Una breve discesa e sulla successiva salita di passo Duran, dopo un allungo di Simoni, Ivan Basso prende in mano le redini della corsa, imponendo una serie ravvicinata di progressioni, senza mai calare troppo la velocità tra una accelerazione e l' altra.
Simoni e Di Luca rispondono colpo su colpo, mentre un intelligente Paolo Savoldelli si lascia sfilare leggermente proseguendo al suo passo (un' ottima andatura comunque), recuperando poi nel tratto finale della salita, meno ripido.
In cima al Passo Duran (VAM = 1714 m/h) scollinano infine in cinque: Rujano, Basso, Simoni, Savoldelli e Di Luca in leggero affanno.
"Il Falco" Savoldelli si avvantaggia in discesa, guadagnando 20", prezioso vantaggio che gli consente di affrontare la prima parte (la più ripida) della salita finale al proprio ritmo.
Quando Basso lo raggiunge, Paolo riesce a tenergli agevolmente la ruota e a fare sua la vittoria di tappa nella volata a due.
La VAM sulla salita finale (1640 m/h) è ancora molto buona, ma ci ricorda ancora una volta quanto sia importante l' alimentazione in tappe dispendiose come questa, quando le riserve energetiche (glicogeno muscolare ed epatico)iniziano a lampeggiare, e la resistenza diventa la qualità più importante.
Gilberto Simoni cede una ventina di secondi, ma conoscendo la sua tenacia e le sue doti di fondo, rimane in lizza per la vittoria finale, al pari di un eccellente Danilo Di Luca.